Le modifiche al Testo Unico: cosa cambia per i Datori di Lavoro e Preposti?
Con l’introduzione del D.L. 146/2021 di modifica dell’81/08, è cambiata la formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Ti segnaliamo in sintesi le principali novità che riguardano:
Formazione, informazione e addestramento
- individuando la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
- specificando le modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori e le verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.
- nuova rilevanza acquista la figura del datore di lavoro
- anche l’addestramento, ovvero la prova pratica per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, trova nuovo valore all’interno del Decreto Sicurezza prevedendone la tracciabilità mediante apposito registro anche informatizzato.
Ruolo strategico dei preposti
- obbligatoria l’individuazione da parte del datore di lavoro di una o più persone che ricoprano il ruolo di preposto;
- formazione interamente in presenza, ripetuta con cadenza almeno biennale e “comunque ogni qualvolta ciò sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi.”
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