La Cassazione Penale con la sentenza del 13 febbraio 2024, n. 6301 ha stabilito l’importanza della formazione dei lavoratori per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, Stabilendo come questa attività non sia solo raccomandata ma obbligatoria e imprescindibile per i datori di lavoro.
Esempio concreto:
Lavoratore interinale, con il ruolo di letturista dei contatori che, a seguito di un incidente sul lavoro, ha subito gravi lesioni.
La Corte ha condannato l’amministratore unico e legale rappresentante della società in questione, data la mancanza di una formazione specifica in materia di sicurezza sul lavoro, contravvenendo così all’articolo 37 del D.Lgs. 81/2008.
Questo perché secondo Il D.Lgs. 81/08 e l’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, la formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro deve avvenire in occasione della costituzione del rapporto di lavoro o, al più tardi, contestualmente all’assunzione.
Se ciò non è possibile, la formazione deve essere completata entro 60 giorni dall’assunzione. Questo periodo di tempo però non deve essere inteso come un tempo consentito prima dell’inizio della formazione stessa.
La sentenza
Sottolinea come la negligenza del datore di lavoro, sia considerata una grave violazione delle normative di sicurezza, con conseguenze penali per la mancanza di adempimento di tali obblighi.
Questo caso serve da monito a tutte le aziende sull’importanza di investire in programmi di formazione efficaci, non solo per rispettare la legge ma, soprattutto, per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti.
Conclusioni
La formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro deve essere impartita da formatori qualificati prima che il lavoratore sia adibito alla sua mansione e non tramite trasmissione verbale da parte dei colleghi considerati più esperti.
La mancata formazione specifica in questo caso, ha contribuito direttamente all’infortunio, essendo una causa prevedibile dell’incidente. La formazione specifica e tempestiva, da erogare prima che il lavoratore venga adibito alla propria mansione, è un requisito essenziale per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, in grado di evitare eventi lesivi causati da condotte imprudenti dei lavoratori.