E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 02/03/2024 il decreto-legge n.19/2024 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” che ha introdotto la patente a punti, o patente a crediti, per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili che ha completamente riscritto l’art. 27 del D.
Lgs 81/08.La misura, in vigore dal primo ottobre 2024, si propone di instaurare standard di sicurezza più elevati sia per le imprese che per i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. L’obiettivo fondamentale è quello di promuovere una cultura della sicurezza diffusa e rigorosa all’interno del settore edilizio, allo scopo di ridurre al minimo il rischio di incidenti sul lavoro.
Per ottenere la patente il responsabile legale dell’impresa o il lavoratore autonomo devono possedere:
- iscrizione alla camera di commercio industria e artigianato
- adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori
dell’impresa, degli obblighi formativi di cui all’articolo 37 del D.Lgs. 81/08 - adempimento, da parte dei lavoratori autonomi, degli obblighi formativi previsti dal
D.Lgs. 81/08 - Documento Unico di Regolarità Contributiva in corso di validità (DURC)
- Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)
- Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF)
La patente viene rilasciata in formato digitale dalla sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) territorialmente competente con 30 crediti iniziali. Le imprese e i lavoratori autonomi in possesso della patente potranno operare nei cantieri temporanei o mobili sempre che nella stessa ci sia un punteggio non inferiore a 15 crediti.
Non sono tenute al possesso della patente le imprese in possesso dell’attestato di qualificazione SOA di cui all’articolo 100, comma 4, del codice dei contratti pubblici di cui al D. Lgs. n. 36 del 2023.
Di conseguenza è incrementata la verifica ITP dei lav. Aut. nonché delle imprese esecutrici (escluse quelle affidatarie) da parte del committente/Resp. Dei lavori in quanto sarà tenuto a verificare anche il possesso della patente a punti di cui all’articolo 27 citato, anche nei casi di subappalto, ovvero, l’attestato di qualificazione SOA per le imprese non tenute al possesso della patente a crediti.
Sono molti i lati oscuri del DL 19/2024 legati ad es. ai tempi di decurtazione dei punti e alla limitatezza dei percorsi formativi utili al loro recupero ma, prima di evidenziarli, si attende la conversione in legge dell’attuale decreto – legge, al fine di poterne commentare il testo definitivo e gli elementi di dettaglio.
Fonte: Staff Contec AQS