Inail ha pubblicato sul suo sito i primi dati analitici relativi a infortuni e malattie professionali registrati all’Istituto nei primi mesi del 2019, per offrire una prima panoramica dell’andamento degli episodi denunciati nell’intervallo in esame confrontato allo stesso periodo nel 2018.
Infortuni: 157.715 (+1,9%) le denunce nel complesso, invariato il dato sulle denunce con esito mortale
- Denunce di infortunio
>> Modalità di accadimento:
Occasione di lavoro + 1%
In itinere + 7,4 %
>> Gestione:
Industria e servizi: +0,1%
Agricoltura: +9,3 %
Per Conto dello Stato: +6,7%
>> Luogo di accadimento:
Nord-Ovest: +1,5% | Valle d’Aosta: -6,6 %
Nord-Est: +2,1% | provincia autonoma di Bolzano +5,0%
Centro: +2,8% | Umbria: +9,8% – Marche +4,9%
Sud: +0,2%
Isole: +3,1% | Sardegna: +5%
>> Genere:
Uomini: + 1,6%
Donne: + 2,3%
>> Provenienza:
Italiani: +1,5%
Comunitari: -0,2%
Extracomunitari: +4,9%
>> Classe d’età:
Aumenti generalizzati in tutte le fasce ad eccezione della 30-49 che presenta un -2,5%.
- Denunce di infortunio con esito mortale
Per quanto riguarda il luogo di accadimento, le regioni del Nord presentano un calo di casi mortali, aumentano invece nelle regioni di Centro – Sud e Isole.
Aumentati i casi mortali i cui sono stati coinvolti uomini, in proporzione ridotto il numero per le donne.
Sensibile aumento per le fasce 45-54 anni e 20-24 anni.
14 le vittime registrate in incidenti plurimi, dato allineato al 2018 ma sbilanciato sull’Emilia Romagna.
Malattia professionale: lieve flessione (-1,4%) delle denunce presentate entro marzo 2019
>> Gestione:
Industria e servizi: -1,2%
Agricoltura: -1,4 %
Per Conto dello Stato: -13,6%
>> Luogo di accadimento:
Nord-Ovest: -1,5%
Nord-Est: -2,4%
Centro: -1,6%
Sud: -0,5%
Isole: -0,9%
>> Genere:
Uomini: – 1,6%
Donne: – 0,7%
>> Provenienza:
Italiani: -2,2%
Comunitari: +15%
Extracomunitari: +10%
>> Patologie: le prime 3 per numero di casi registrati
Malattie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo: 8286 casi registrati
Malattie del sistema nervoso: 1520 casi registrati
Malattie dell’orecchio: 986 casi registrati
Le considerazioni e le analisi di confronto devono tenere conto del fatto che si tratta di dati ancora provvisori. Le valutazioni più attendibili richiedono il consolidamento dei dati dell’intero 2019, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.
Fonte: INAIL – Open Data