Come un’errata valutazione del rischio può rovesciare i giudizi sulle idoneità
La gestione delle idoneità con prescrizione o limitazione può risultare molto onerosea per le aziende, sia per la difficoltà di gestione della produzione che, soprattutto, per l’amplificazione dei costi.
Le idoneità con prescrizione o limitazione anomale.
Molto spesso le idoneità con prescrizione o limitazione sono rilasciate dal medico competente perché questo non ha informazioni dettagliate, sulle attività svolte dal lavoratore o sui rischi ai quali il lavoratore è esposto, per poter evitare la prescrizione. Talvolta è rilasciata una idoneità con prescrizione o limitazione quando questa sarebbe in realtà una inidoneità.
E’ possibile evitare questi casi di pericolose e costose ambiguità?
Grazie ad analisi computerizzate e a modelli di valutazione dettagliati Contec AQS può supportare il Datore di Lavoro per ridurre, fino a eliminare, tale sensibile e frequente problematica.
Nelle aziende, molto spesso, ci si ritrova a dover organizzare il lavoro “gestendo” una notevole complicazione dovuta al fatto di dover “piazzare” alcuni lavoratori a mansioni non corrispondenti a quelle per la quale sono stati assunti a seguito delle idoneità alla mansione con prescrizioni o limitazioni.
Perché può accadere questa distorsione organizzativa?
La criticità nasce frequentemente non per una effettiva problematica sanitaria del lavoratore, bensì per un giudizio cautelativo da parte del medico a fronte di un rischio non compiutamente valutato.
Tra i molti aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, il giudizio di idoneità alla mansione è probabilmente quello che attrae di più l’attenzione e in particolare l’eventuale giudizio di idoneità con prescrizione o limitazione che viene spesso visto dalle organizzazioni e dai loro Datori di Lavoro o Responsabili dell’ufficio Personale come un problema del “Medico Competente”.
In realtà il giudizio di idoneità dovrebbe essere l’estrema sintesi di un articolato processo valutativo che coinvolge molteplici ruoli aziendali: il lavoratore innanzitutto e a seguire tutti gli attori dell’organizzazione preposti alla sicurezza: Datore di Lavoro, RSPP, MC, RLS, fino, ove è il caso, l’Organo di Vigilanza a cui il Lavoratori e/o il Datore di Lavoro può rivolgersi per agire l’eventuale ricorso al giudizio di idoneità.
E’ evidente che può emergere un problema sistemico: il giudizio di idoneità con prescrizione o limitazione può essere attribuito semplicisticamente ed erroneamente ai due soggetti coinvolti: il lavoratore o il Medico Competente. Il problema, come esperienza dimostra, può risiedere altrove, ovvero in: una inadeguata valutazione del rischio e delle conseguenti misure adottate per gestirlo.
Il giudizio di idoneità con prescrizione risulta essere una “toppa”, complessa e costosa, per sistemare un problema non correttamente valutato e spesso equivocato.
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Acura di Ing. Lorenzo Baraldo
Direttore di Area per Contec AQS, da oltre 15 anni opera negli ambienti produttivi industriali, della GDO e dei servizi come responsabile e consulente.
Lead Auditor OHSAS 18001, Auditor ISO 9001, ISO 14001, ISO 39001, ISO 20121 e RSPP per tutti i codici Ateco.
Docente di Sicurezza nell’Industria Manifatturiera nel corso di Laurea Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale e di Rischio Meccanico nel corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro presso Università degli Studi di Padova.
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